Rinnovi difficili, ma tutt'altro che impossibili.  Inizia un periodo-chiave per il futuro di Francesco Totti e Miroslav Klose. La carta d''identità recita 1976 per il primo e 1978 per il secondo, entrambi hanno però ancora tanta voglia di essere protagonisti. Con le maglie di Roma e Lazio. La bandiera giallorossa è vicino alla fumata bianca, prima della fine del mese dovrebbe mettere la firma su un nuovo contratto fino al 2016 da giocatore e fino al 2021 da dirigente.

L'ostacolo più grande è rappresentato dall'ingaggio, per cui non si è arrivati ancora ad un accordo. Totti è vicino a dire sì alla proposta di 600 mila euro all'anno per quando assumerà il ruolo di ambasciatore della Roma,  tra due anni e mezzo, mentre c'è ancora distanza sullo stipendio per le ultime due stagioni da giocatore. La richiesta è di 3,5 milioni a stagione contro un’offerta di 2,8 milioni, compresa la quota che andrà alla “Number Ten”, la società di Totti, che gode di agevolazioni fiscali.  

Più complicata la vicenda Klose. Il 35enne attaccante tedesco, entrato nella storia della Germania per aver raggiunto Gerd Muller (68 reti) in testa alla classifica dei cannonieri di sempre della Mannshaft, dopo il Mondiale brasiliano vorrebbe rientrare in Bundesliga, ma non ha ancora preso una decisione definitiva. Lotito e Tare hanno messo sul tavolo la proposta di rinnovo annuale più un contratto da uomo immagine del club e puntano sul legame che ha la famiglia Klose con la città di Roma. Miro ci sta pensando e prima della fine dell'anno darà una risposta definitiva.