Getty Images
Tottenham, Paratici dice addio: UFFICIALE le dimissioni dopo la conferma della condanna
'CONCENTRARSI SULLA POSIZIONE LEGALE' - La Fifa si era espressa sull’estensione della condanna della Federcalcio anche all’estero e in seguito a questa decisione Fabio Paratici aveva deciso di auto sospendersi in attesa del verdetto del Coni. “L’estensione della condanna anche fuori dall’Italia impedisce a Fabio di svolgere i suoi compiti come direttore dell’area tecnica - dice il comunicato del Tottenham -. Di conseguenza Fabio ha preso la decisione di rassegnare le dimissioni dalla sua posizione nel nostro club con effetto immediato per concentrarsi sulla sua posizione legale rispetto alle contestazioni di Figc e Fifa”.
RIGETTATI I RICORSI DI AGNELLI E PARATICI. ACCOLTO NEDVED
IL SALUTO DI LEVY - Daniel Levy, presidente del Tottenham, ha commentato così in una nota ufficiale del club quanto accaduto: “Questo è stato un periodo stressante per Fabio e la sua famiglia. Volevamo assicurarci di aver consentito il rispetto del giusto processo. Fabio è un uomo che vive e respira il calcio, gli auguriamo ogni bene. Come delineato nei nostri risultati di fine anno, abbiamo iniziato diversi mesi fa a ristrutturare le nostre operazioni calcistiche e la scorsa settimana abbiamo annunciato la nomina di Scott Munn come Chief Football Officer a capo di tutti i dipartimenti. Continueremo a rafforzare la nostra società nei prossimi mesi”.
GLI ACQUISTI - Arrivato al Tottenham nel 2021, Paratici ha contribuito a trasformare gli Spurs in un grande club. Tra gli acquisti spiccano sicuramente Bentancur e Kulusevski dalla Juventus, Richarlison dall'Everton, Romero dall'Atalanta, Emerson Royal dal Barcellona e Bissouma dal Brighton. Più Udogie, acquistato la scorsa estate e lasciato in prestito fino a giugno all'Udinese.