Schillaci: 'Moviola in campo e aumento minutaggio delle gare'
L.C.
'Ilicic non è un giocatore costante, ha delle pause. A Palermo ha fatto discretamente bene, dove ha risolto diverse partite. Giocando in una grande squadra come la Fiorentina, formata da grandi campioni, non è riuscito fino ad oggi ad esprimersi ad alti livelli. Va motivato sempre, anche perchè chi non lo conosce,e lo guarda in faccia, lo trova sempre triste. Credo che questa reazione fosse dovuta a Palermo perchè voleva andare via, ma non capisco perchè abbia una tale espressione anche a Firenze. E'un centrocampista offensivo che in Sicilia giocava sempre dietro le punte ma adesso non so come Montella possa sfruttare al meglio le sue capacità. Quando è in giornata lo sloveno è capace di risolvere le partite, però per me rimane un giocatore da provincia, non da top club'. Così l'ex attaccante anche di Juventus e Palermo, Totò Schillaci, ospite ai microfoni di Radio Fiesole. 'Montella mi ha sorpreso moltissimo, da grande bomber come è stato soprattutto alla Roma, ha saputo intraprendere la carriera di tecnico, e sta già esprimendo tutto il suo valore – ha aggiunto l'ex attaccante azzurro protagonista ad Italia '90 – 'Sono un tifosissimo di Giuseppe Rossi perchè mi piace come gioca ed è un grande professionista. Mi dispiace tantissimo per tutti gli incidenti che gli sono capitati in carriera. E'un ragazzo che non meritava tutto cio' perchè ha qualità straordinarie. Ti permette di risolvere le partite anche da solo, con un sinistro straordinario. Quando ti capitano simili incidenti fisici pero', il rendimento non è poi piu' come quello di prima. Però io credo che lui abbia molta voglia, soprattutto ha carattere e sono convinto che sia uno dei punti di forza della nostra Nazionale ”.Gli arbitri? C'è sempre stato, una volta tocca essere sfavorita alla Fiorentina, una alla Juve, un'altra volta ad una squadra diversa ancora. Io metterei la moviola in campo e non solo:aumenterei anche il numero di minuti effettivi della partita perchè a mio avviso si gioca troppo poco'. 'Non capisco il motivo perchè a Firenze quando ero calciatore ero sempre contestato, anche quando vestivo la maglia della Nazionale. - ha concluso Toto' Schillaci - Una volta entrammo a Coverciano anche con la scorta. Eppure mio padre quando c'era Antognoni calciatore viola, mio padre era tifoso della Fiorentina ed ho sempre ritenuto Firenze una città stupenda, sotto tutti i punti di vista'.