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  • Torres in Italia?| Carboni: 'No, stipendio troppo alto'

    Torres in Italia?| Carboni: 'No, stipendio troppo alto'

    • Luca Cellini

    'La crisi che ha attraversato Jovetic fino a domenica scorsa mi ricorda quella che attraversò per sei mesi Milito nell'Inter di Benitez. Ci domandavamo spesso come mai l'argentino non riuscisse a segnare. E' normale questo periodo per il montenegrino, e sono convinto che i compagni stiano facendo di tutto per aiutarlo'. Così l'ex difensore Amedeo Carboni, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

    'Torres? E' improponibile. per lo stipendio che ha, portarlo in Italia - afferma Carboni, ex di Roma e Samp -. Non è facile piazzare un giocare che abbia un simile ingaggio. Sono convinto che Benitez farà di tutto per recuperarlo. E' un giocatore più da contropiede, e quindi come caratteristiche forse non è adatto per una squadra come il Chelsea, che è sempre costretta a vincere. Borini? E' un giocatore interessante, che ha qualità e quantità. Pur facendo l'attaccante si danna l'anima. Deve forse trovare l'ambiente giusto per dare il meglio di sé. Diego Lopez e De Gea? Il primo ha affrontato parecchi momenti difficili, anche non giocando, ad esempio nel Siviglia. Volendo fare una provocazione, dico che potrebbe essere adatto alla Fiorentina, visto che, come molti degli elementi della squadra viola, ha anche lui un trascorso nel Villarreal. De Gea invece, nonostante le critiche ricevute, sta ottimamente difendendo i pali del Manchester United e credo che sia cresciuto sia tecnicamente che in termini di personalità'.

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