Non solo Fernando Torres. Il prossimo weekend di campionato sarà per molti dei volti nuovi della Serie A 2014/2015 la prima occasione di mettersi in mostra con le rispettive squadre. La prima vetrina per alcuni dei colpi di mercato più attesi, messi a segno negli ultimi giorni di mercato come nel caso dell'attaccante spagnolo del Milan o del difensore greco della Roma Holebas, ma anche per volti noti nel panorama internazionale come Patrice Evra (Juventus) e Javier Saviola (Verona) o ancora per calciatori in cerca di rilancio dopo annate non eccelse come Amauri per il Torino o Matri con la maglia del Genoa.
LE PRIME DI EVRA E HOLEBAS - Il principale motivo di attrazione della sfida tra Parma e Milan di domenica sera non sarà tanto la sfida tra il passato rossonero (Donadoni) e la novità sulla panchina rappresentata da Inzaghi, quanto la prima da titolare nel nostro campionato del Nino Torres. Causa l'indisponibilità di El Shaarawy in attacco, l'ex Chelsea avrà subito la possibilità di far ricredere i più scettici circa il suo acquisto e confermare le prime buone sensazioni arrivate dai test fisici e dai primi allenamenti in rossonero. Dovrebbero partire dalla panchina invece Marco van Ginkel e Giacomo Bonaventura, gli altri due colpi messi a segno dal condor Galliani nelle battute conclusive dell'ultimo calciomercato. Debutti italiani negli anticipi di domani anche per il francese Patrice Evra che, dopo la panchina col Chievo, dovrà dimostrare di potersi ritagliare uno spazio importante con la Juve anche da esterno alto in un 3-5-2, e per il greco Josè Holebas, che concederà un turno di riposo al balbettante Ashley Cole nella gara della Roma a Empoli e sarà uno dei 3 difensori greci schierati da Garcia insieme ai connazionali Torosidis e Manolas.
LESTIENNE-MATRI SFIDANO LA VIOLA - Fiorentina-Genoa di domenica, oltre ad essere uno degli incroci più interessanti della seconda giornata, potrebbe prevedere anche il debutto in maglia viola del difensore viola Micah Richards, uno di quei giocatori considerati predestinati e stoppati invece da qualche infortunio di troppo e da un carattere non proprio mite. Ha trattato nelle partitelle di allenamento (arrivando anche allo scontro fisico) con un certo Balotelli e nel prossimo weekend proverà a fermare il grande ex Alessandro Matri, "scaricato" nuovamente senza troppi complimenti dal Milan e alla ricerca della resurrezione dopo un'annata da dimenticare, e il "Robben belga" Maxime Lestienne, un talento classe '92 tutto estro e dribbling su cui il Milan era pronto a scommettere prima del blitz di Preziosi. Nel posticipo di lunedì tra Verona e Palermo, l'attesa è grande in vista del possibile debutto dell'ex attaccante del Barcellona Javier Saviola, l'uomo chiamato a formare con Toni una delle coppie d'attacco più affascinanti del campionato.