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    Toromania: sì, si può sognare l'Europa. Ora Ilic e la punta per raggiungerla

    Toromania: sì, si può sognare l'Europa. Ora Ilic e la punta per raggiungerla

    • Andrea Piva
    Vittoria a Firenze e sogni europei rinvigoriti. Ora mancano solo le ciliegine sulla torta (in questo caso non ne basta una) che dovrebbero arrivare dal mercato: il centrocampista, l’attaccante e magari anche un Praet in più che non guasterebbe di certo. Sognare in grande, quando siamo giunti a metà stagione, non è affatto proibito. Lo dice la classifica, lo afferma anche Juric: “Europa? Proviamo, non rinunciamo a nulla”. E poi c’è anche il sogno Coppa Italia da coltivare: ai quarti ci sarà da affrontare nuovamente quella Fiorentina battuta ieri con un gran gol di Miranchuk.

    Investire sul mercato per completare la rosa e provare a raggiungere l’obiettivo Europeo è ora un dovere: il Torino dovrà fare la corsa con Fiorentina, Udinese e soprattutto la Juventus (in attesa di capire se i bianconeri riceveranno ulteriori penalizzazioni in campionato e se riceveranno sanzioni anche dalla Uefa). Non sarà facile ma vale la pena provarci. Ilic dovrebbe essere (meglio usare il condizionale) il primo rinforzo: un centrocampista giovane, con un bel sinistro e bravo anche in fase di interdizione. Ha solamente 21 anni, ha grandi margini di miglioramento ma allo stesso tempo è già un calciatore pronto per gli alti livelli. E poi, fatto tutt’altro che secondario, lo vuole Juric che lo conosce e lo ha già allenato a Verona. 

    Tocca a Cairo e Vagnati adesso che, come ha spiegato anche l’allenatore pochi giorni fa, dovranno dimostrare con i fatti di poter trasformare in realtà tutte le belle promesse fatte all’allenatore. L’occasione per togliersi delle soddisfazioni è grande, sarebbe davvero un peccato non coglierla e non mettere Juric nelle migliori condizioni per trasformare il sogno europeo in realtà. 

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