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Toromania: sì al pugno duro con Ilic e Radonjic. Poi però vanno recuperati
Le esclusioni di giocatori come Radonjic e soprattutto Ilic, quest’ultimo arrivato perché voluto fortemente dall’allenatore, dimostrano come Juric non sia tipo da fare figli e figliastri: chi sbaglia paga, al di là delle qualità tecniche, dello stipendio percepito, dell’investimento fatto per acquistarlo. Scelta certamente corretta da parte dell’allenatore, soprattutto in un momento molto delicato come questo, in cui il Torino non si sta certo esprimendo secondo le aspettative, in cui è necessario che tutti remino (e forte) dalla stessa parte.
Ma se per il presente le esclusioni di chi al momento non segue la retta via indicata da Juric possono essere più che corrette, per il futuro questa soluzione andrà risolta. Ilic e Radonjic non posso restare ai margini della squadra in eterno, il stare sempre seduti in panchina a guardare gli altri giocare potrebbero addirittura peggiore le cose. Su questo dovrà intervenire nuovamente Juric che, più di chiunque altro, ha in mano le redini dello spogliatoio: i due serbi sono calciatori importanti per il Torino, vanno recuperati e sarà importanti farli tornare a essere protagonisti al più presto.
