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Toromania: senza Belotti e con un Maxi caso, così il Toro dice addio all'Europa
Il Torino che ha detto addio all'Europa, e che è uscito sconfitto dal Dall'Ara, è un Torino che all'improvviso si è ritrovato senza centravanti. Dell'assenza di Belotti si sapeva da una settimana (il Gallo era squalificato), di quella di Maxi Lopez lo si è scoperto poco prima della partenza per Bologna. Ci si aspettava che sarebbe stato l'argentino a sostituire lo squalificato Belotti al centro dell'attacco, invece non è neanche partito insieme ai propri compagni di squadra. Il motivo? Sempre lo stesso: i chili di troppo. “Di Maxi ha solo il peso, per giocare qui vanno rispettate le regole, tutto qua”. Così Mihajlovic ha spiegato l'esclusione del centravanti nel post-partita di Bologna-Torino, cercando di dare una risposta semplice ad un fatto che altrettanto semplice non è. Il Toro ancora una volta si è ritrovato a dover fare a meno del proprio centravanti, sempre a causa dei problemi di posi che non possono che limitare le grandi qualità dell'argentino. Mihajlovic ha provato a sopperire alla doppia assenza in attacco spostando Boyé nel ruolo di punta centrale, l'ex River Plate non è però un attaccante centrale, lo ha dimostrato anche ieri, non riuscendo a proteggere un solo pallone, a far salire la squadra. Dell'assenza di uno punto di riferimento in avanti ne ha approfittato la difesa del Bologna che ha avuto vita sorprendentemente troppo facile.
Nel Torino che ha detto addio all'Europa è scoppiato quindi anche il caso di Maxi Lopez: un argomento sul quale Cairo e Petrachi dovranno riflettere in questi ultimi giorni di mercato. A proposito della campagna acquisti: chissà come sarebbe la classifica della squadra di Mihajlovic se il tecnico avesse potuto contare, in queste prime partite del 2017, sui quei rinforzi in difesa e a centrocampo che da tempo richiede e che ancora non sono arrivati. Ora i vari Castro, Donsah o Goldaniga, se dovessero arrivare, si ritroverebbero in una squadra che è già troppo lontana dalla zona Europa League. Manca la controprova, ma a Mihajlovic e al Torino qualche rinforzo in più dal mercato avrebbe potuto fare comodo.