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    Toromania: segnali di vita, ma l'Empoli sarà il crocevia

    Toromania: segnali di vita, ma l'Empoli sarà il crocevia

    L’appuntamento con la vittoria è nuovamente rinviato, ma se non altro il Toro, in quel del San Paolo, ha dato segni di vita. I granata ci hanno provato, contro una squadra tecnicamente superiore, e non hanno collezionato la brutta figura che tanto temevano i tifosi. A dire il vero, il 2-1 è un risultato tutto sommato stretto per la formazione di Sarri, specialmente per quel che si è visto nel primo tempo: un Napoli straripante, con un Insigne fenomenale, è andato a sbattere contro Padelli, che qualche colpa ce l’ha, soprattutto sul secondo gol, quello di Hamsik. Il Toro, però, ha tenuto, e nella ripresa, pur senza occasioni clamorose, ha messo paura alla difesa di Albiol e compagni. Un paio di cross che hanno tagliato tutta l’area senza trovare deviazioni, Baselli che finalmente ha ritrovato una condizione accettabile e Quagliarella di nuovo a segno (ma quante polemiche….) lasciano qualche spiraglio di ottimismo.
     
    La trasferta di Napoli consegna un Toro a due facce, come conferma la classifica maturata al termine di questa giornata. A sei punti dal posto che vale l’Europa, a sei punti dal terzultimo, occupando un quattordicesimo posto che, con una vittoria, diventerebbe molto più bello. Basta poco per tornare in corsa per le posizioni nobili, ma basta anche poco per sprofondare in zone caldissime. Tocca al Toro decidere che campionato fare, perché la stessa squadra, in partite diverse, ha dimostrato di avere le qualità della grande ma anche i limiti della piccola. Ora, due partite casalinghe consecutive, entrambe alla portata della squadra di Ventura: domenica si presenta l’Empoli, sabato prossimo il Frosinone. E proprio dalla sfida contro i toscani, il cammino dei granata prenderà una piega precisa: in caso di vittoria, una classifica che consentirebbe nuovamente determinate ambizioni. Ma se l’appuntamento con i tre punti venisse rinviato ancora una volta, quello contro l’ex Stellone diventerebbe, a tutti gli effetti, uno scontro salvezza.
     
    Emanuele Pastorella
     

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