Getty Images
Toromania: salto di qualità rimandato. Bastava poco per completare la squadra
Tommaso Pobega e Rolando Mandragora sono andati via e non sono stati sostituiti, se non con il giovane, promettente ma anche acerbo Emirhan İlkhan. In attesa che Ricci si ristabilisca restano quindi i soli Karol Linetty e Sasa Lukic: il primo lo scorso anno era una riserva che ha collezionato un gran numero di panchine ma ora Juric lo ha rivitalizzato e non si possono che fargli i complimenti per come ha giocato in queste prime giornate di campionato, il secondo era un titolatissimo anche nello scorso campionato ma non si può dimenticare che tre settimane ha provato a forzare la sua cessione non facendosi convocare per Monza. E’ invece rimasto ma gli è rimasta anche la voglia di cambiare aria: c’è da sperare che in campo non si vede.
A Juric si chiede di far maturare in fretta Ilkhan e magari anche di trasformare Antonio Sanabria in un bomber di razza: Andrea Belotti è andato via e si è deciso di non sostituirlo ma di dare fiducia a quelle che l’anno scorso erano le sue riserve, Sanabria per l’appunto e Pietro Pellegri, sperando che possa essere l’anno giusto per la loro consacrazione, anche perché alle spalle hanno trequartisti di qualità come Nemanja Radonjic, Nikola Vlasic e Aleksej Miranchuk. Se c’è un reparto dove davvero il Torino si è rinforzato questo è la trequarti, per il resto, anche quest’anno, è rimasto un senso di incompiutezza. E’ il solito Torino che non riesce o non vuole fare quel salto di qualità richiesto.