Toromania: non prendere Torreira sarebbe un fallimento

• Andrea Piva
• 17 set 2020

Cercato, corteggiato, trattato, voluto sin da quando Marco Giampaolo ha accettato la proposta di allenare al Torino. Eppure, a pochi giorni dall’inizio del campionato, Lucas Torreira è ancora solamente un sogno: un sogno che Davide Vagnati sta cercando di far diventare realtà per regalare al suo allenatore quel regista indispensabile per il 4-3-1-2, quell’uomo di qualità in mezzo al campo, capace di dettare i tempi e il gioco, che al Toro manca da anni.

I contatti tra Torino e Arsenal sono frequenti e costanti alla ricerca di un accordo su come dividere il pagamento di quei 24 milioni necessari all’acquisto di Torreira. Mentre si cerca ancora quest’accordo, all’orizzonte è comparso lo spauracchio Roma. Già, la società giallorossa si sta interessando sempre più al centrocampista uruguaiano e vuole approfittare del fatto che il Torino non sia ancora riuscito a chiudere l’affare: se dopo questa lunga ed estenuante trattativa Urbano Cairo e Davide Vagnati non dovessero farcela a chiudere l’affare e Torreira dovesse finire altrove (magari proprio nella Capitale) non sarebbe solamene una grande beffa, sarebbe un autentico fallimento. 

Diciamolo chiaramente: nel progetto di Giampaolo il regista sudamericano ha un ruolo di centrale, di fondamentale importanza, è il giocatore che per primo ha chiesto. Qualsiasi altro acquisto al suo posto, che sia il giovane e promettente Fausto Vera o un altro calciatore, sarebbe solamente un rimpiazzo. La prima scelta è solamente Torreira. Riuscire a portarlo sotto la Mole sarebbe un grande colpo, in caso contrario Giampaolo e i tifosi avrebbero un boccone molto amaro da dover digerire.