Toromania: la scommessa vinta da Petrachi
Il rilancio di Farnerud è una doppia vittoria di Gianluca Petrachi. Il direttore sportivo del Torino, talvolta anche giustamente criticato, deve prendersi però anche i suoi meriti quando è evidente che ne abbia. Il caso del centrocampista svedese rientra in questo contesto: Farnerud è un giocatore che Petrachi voleva far arrivare a Torino già lo scorso gennaio. Questo anche perché il ds era a conoscenza delle difficoltà di ambientamento che avrebbero condizionato il centrocampista, pertanto un ‘anticipo’ di sei mesi lo avrebbe agevolato per l’inizio di questa stagione. Eppure subito non se ne fece nulla e Petrachi (che opera sempre a budget ridotto al minimo) si è così dovuto accontentare di prendere Farnerud in estate: scetticismo e speranza si mescolavano nell’ambiente granata, disperatamente bisognoso di nuovi simboli e alla ricerca di qualche colpo un po’ a sorpresa anche per ritrovare entusiasmo e voglia di seguire questa squadra. Nell’immediato, Farnerud ha subito fatto pensare al peggio, ovvero sembrava l’ennesimo ‘bidone’ inseguito per mesi dal Toro e rifilato ai granata per qualunque cifra. Il Toro però non è (più) allo sbando e ha saputo avere pazienza. Ventura, che è un’altra scelta di Petrachi, lo ha atteso e valorizzato, dosandolo nel momento in cui Farnerud non era al meglio ed esponendolo invece al pubblico nel suo momento migliore: il resto lo ha fatto il giocatore, in gol contro l’Inter e il Genoa, ma soprattutto autore di ottime prestazioni, dopo un avvio di stagione deludente. E’ la scommessa vinta da Petrachi, che ora affila le armi per altri potenziali nuovi arrivi (anche se difficilmente a gennaio arriveranno rinforzi dall’estero), nella speranza di avere il giusto budget per operare come si deve.