Toromania: la Joya come ciliegina sulla torta?
La ciliegina sulla torta. La prima sarebbe Abel Hernandez, la seconda è il Toro nascente. Perchè la base del dolce è stata preparata con ampio anticipo, ingredienti cercati con cura e infine acquistati, e infine amalgamata (fase questa ancora in corso) da un pasticcere di rara esperienza e capacità qual è Chef Ventura. In parole povere: al Toro manca un attaccante. E solo quello, il resto è fatto.
E' partita l'offerta del Torino indirizzata a Kingston upon Hull, laddove gioca l'Hull City. Da quelle parti non hanno granché confidenza con i supporti elettronici; da questo, la preferenza del club di incontrare personalmente l'agente del giocatore (Giampiero Pocetta), in questo frangente latore dell'offerta di Urbano Cairo. Probabile entità? Cinque milioni, o poco più.
Abel Hernandez corrisponde al 100% all'identikit della punta mancante fatta giorni addietro da Giampiero Ventura; inoltre, è voglioso non solo di tornare in Italia, ma di farlo con la maglia del Toro addosso. L'amichevole persa a Rennes ha dimostrato come manchi solo questo, un attacante in più. E arriverà.