Toromania:| L'Udinese spaventa, l'arbitro fa paura
Ci vuole un attimo a ricadere nel baratro. Lo sa il Toro e lo sa Ventura, perché il calendario di questo girone di ritorno è inevitabilmente lo stesso dell'andata: le difficoltà emerse contro le 'big' del nostro campionato torneranno ancora. E' vero che questo Toro contro l'Inter ha fatto bene e avrebbe meritato di vincere, ma intanto era un'Inter di certo non esaltante e alla fine i granata hanno 'solo' pareggiato. Nessuno vuole sminuire quella prestazione, sia chiaro, ma è giusto lanciare un segnale: il Toro ha messo insieme sette partite di fila senza perdere, ma pareggiando molto, forse troppo.
Contro l'Udinese non si gioca uno scontro diretto, ma una gara che i granata possono affrontare con un pizzico di spensieratezza in più: per vincere. E' necessario non tanto perché lo imponga la classifica, ma perché è ora che il Toro sta bene e può scendere in campo nelle migliori condizioni e con le maggiori possibilità di fare risultato. Chi lo sa come starà il Toro tra un mese o due, quando in calendario inizieranno ad esserci Roma, Fiorentina, Juve e Milan, per esempio. E prima ci sarà il Napoli, la Lazio: insomma, il Toro per divertirsi un po' (e divertire i tifosi) deve salvarsi il prima possibile, massimizzando i risultati contro le squadre che possono, sì, essere difficili da affrontare, ma che sono alla portata dei granata.
L'Udinese è una di queste squadre: impressionante quando è in forma, ma pur sempre battibile, e una compagine come tante quando invece 'si siede'. Di certo l'arbitraggio sfavorevole ai bianconeri contro il Milan, domenica scorsa, incute un po' di timore ai granata: arbitrerà Luca Banti di Livorno. La 'compensazione' avrà il suo spazio proprio contro il Toro? E' un pensiero estremamente negativo, ma legittimo, anche perché si è già visto altro: succede. La compensazione, a suo modo, fa parte del gioco, anche se i granata finora hanno solo pagato, senza mai vedere (ri)compensati i torti subiti.