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    Toromania: l'ha vinta Juric. Ora il 7° posto va mantenuto, poi... forza Inter

    Toromania: l'ha vinta Juric. Ora il 7° posto va mantenuto, poi... forza Inter

    • Andrea Piva
    Tante, troppe volte il Torino ha fallito la partita che poteva dare una svolta alla stagione. Non ieri, non contro l’Udinese: è bastato un gol del giocatore probabilmente meno atteso, Yann Karamoh, per battere i bianconeri e scavalcarli al settimo posto in classifica, quello che potrebbe valere la qualificazione alla prossima Conference League. La partita l’ha vinta Ivan Juric che non ha sbagliato una sola scelta: ha deciso di schierare Ola Aina al posto di Wilfried Singo sula destra e Karamoh al posto di Nikola Vlasic sulla trequarti, il risultato è stato che il terzino nigeriano ha servito il pallone che il compagno francese ha scagliato alle spalle di Marco Silvestri, regalando i tre punti al Torino. 

    Ora si dovrà difendere con le unghie e con i denti quel settimo posto e non sarà facile, considerato che alle spalle in classifica c’è una Juventus che ha certamente i mezzi tecnici per scalare la classifica e rimontare punti e posizioni. Senza però sottovalutare squadre come la Fiorentina o il Bologna. Difendere il settimo posto appena conquistato potrebbe non bastare, al Torino toccherà infatti tifare l’Inter in Coppa Italia. Delle quattro semifinaliste di Coppa Italia, la squadra nerazzurra è l’unica a essere in classifica in una posizione che garantirebbe comunque l’accesso a una coppa europea, l’unica che non renderebbe vano il concludere il campionato al settimo posto. Ci sarà tempo per pensare ai risultati dell’Inter in Coppa Italia: ora l’obiettivo deve essere mantenere quel settimo posto in classifica appena conquistato. 

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