Quello immortalato nella foto qua a fianco è un momento importante della storia recente del Torino: è proprio in quell'istante, infatti, che Kamil Glik si è impadronito della fascia da capitano. A consegnargliela sono stati gli altri due personaggi in primo piano: quello vestito di giallo, Rocchi, con un cartellino rosso in mano e quello a terra sulla sinistra, Giaccherini, in completo bianconero.
 

Qualche istante prima il difensore polacco aveva “accarezzato” il pallone nel modo a cui i tifosi granata piace di più, specialmente in un derby: non di fino, di tacco o di esterno ma di prepotenza, con grinta e determinazione, nel solco della tradizione dei vari Bruno, Annoni e Policano, difensori che nella storia del Toro sono entrati a gamba tesa e che da essa non usciranno più. Quel tocco di palla non era però piaciuto a Rocchi (men che meno al malcapitato Giaccherini): cartellino rosso per il granata e Torino costretto a giocare più di un'ora in dieci contro undici in un derby atteso tre lunghi anni, tra una trasferta a Portogruaro e un'altra a Gubbio in serie B. Apriti cielo. Per i tifosi granata quell'espulsione è stata un'enorme ingiustizia e Glik, vittima del torto arbitrale, è diventato un eroe, Rocchi e Giaccherini gli antagonisti.

A distanza di quasi quattro anni da quell'episodio la realtà ha deciso di entrare in maniera ancora più dura e sorprendente sull'immaginazione. L'eroe di quel derby, Kamil Glik, lascerà presto il Torino mentre il suo antagonista, Emanuele Giaccherini, potrebbe presto arrivare in granata. Qualcosa di inimmaginabile fino a poco fa. La storia del calciomercato ha insegnato che fino a quando non arrivano le firme (e a volte anche con queste) tutto può cambiare, magari in maniera veloce e improvvisa. Ma se la realtà decidesse di affondare il proprio tackle in maniera decisa, senza ritrarre all'ultimo secondo il piede, il rischio in casa Toro è che quella frattura formatasi in seno alla tifoseria negli ultimi anni, anziché rimarginarsi, possa ampliarsi.

Giaccherini in questo momento è il pomo della discordia, l'antagonista che potrebbe arrivare mentre l'eroe sta per partire. Non è un caso se nelle ultime ventiquattro ore il possibile acquisto dell'ex giocatore della Juventus è diventato l'argomento più discusso nei bar, nei forum e sui social network dai tifosi granata.