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    Toromania: Inzaghi, ma cosa dici? Almeno chiedi scusa

    Toromania: Inzaghi, ma cosa dici? Almeno chiedi scusa

    • Andrea Piva
    O non ha capito la situazione in casa Torino o si è divertito a prendere in giro tutti coloro che ieri lo ascoltavano a parlare a Sky. Perché è davvero difficile pensare che Simone Inzaghi potesse credere realmente alle parole che ha pronunciato dopo la sconfitta della sua Lazio contro il Bologna. “Se giocheremo martedì? Ci sono gli organi competenti per decidere. Noi lo speriamo perché vogliamo lasciarci alle spalle queste due sconfitte pur sapendo che il Torino sarà più riposato di noi, ma vogliamo tornare alla vittoria”.

    Altro che più riposato: da una settimana Davide Nicola non può allenare i suoi giocatori perché tutti, tecnico compreso, sono stati messi in isolamento domiciliare dal’Asl. Ma non solo: 8 calciatori del Torino sono inoltre risultati positivi alla variante inglese del Covid (quasi tutti sono titolatissimi) e alcuni presentano anche sintomi. Davvero Inzaghi pensa che il Torino possa essere più riposato? Quale sarebbe il vantaggio del Torino nel giocare contro la Lazio? Se far correre i propri calciatori sui tapis roulant, fargli fare gli addominali in salotto, tra il divano e la TV, per una settimana intera, anziché provare gli schemi o i calci piazzati fosse davvero un vantaggio, anche Inzaghi potrebbe adottare questa tecnica per preparare le partite della sua Lazio.

    Le frasi di Inzaghi risulterebbero inappropriate anche se non ci fosse il Covid di mezzo, considerando che la particolare situazione che sta vivendo il Torino è dovuta a un virus che nell’ultimo anno ha cambiato la vita di tutti noi, ha messo in crisi il sistema sanitario nazionale, ha portato (direttamente o indirettamente) alla morte di quasi 100.000 persone solamente in Italia, le sue dichiarazioni non possono che apparire ancora di più fuori luogo. Sarebbe stato meglio tacere: ora per lo meno Inzaghi chieda scusa.

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