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Toromania: "Invincibili"? No, "Inguardabili"
La classifica non dà stimoli, perché l’ottavo posto che permetterebbe di evitare i primissimi turni di coppa Italia è ormai sfumato e la lotta salvezza non interessa più da qualche settimana, ma prestazioni come quelle di ieri non sono accettabili. Perché, se dal punto di vista dei risultati questa squadra non può più ambire a nulla, la gara contro il Sassuolo era un match storico: è stata, infatti, la prima partita ufficiale disputata allo “Stadio Grande Torino”. E questo doveva essere lo stimolo più grande di tutti, l’onore, ma anche il dovere, di ricordare e rendere il giusto omaggio alla squadra italiana più forte di tutti i tempi. Valentino Mazzola e compagni venivano chiamati “gli Invincibili”, ieri i granata sono stati a dir poco “Inguardabili”. Se nel primo tempo la prestazione è stata tutto sommato dignitosa, nella ripresa è stata uno scempio: non un’occasione importante creata, nemmeno una reazione al 2-1 subito da Peluso. Ed ecco che, alla prima allo “Stadio Grande Torino”, è arrivata la prima sconfitta; il pensiero di tutti i tifosi, da tempo, è soltanto: “Speriamo che questo campionato finisca al più presto”. Ancora tre giornate, ancora venti giorni, poi sarà una lunga e bollente estate di riflessioni, in cui potrà davvero succedere di tutto. Giocatori e allenatore, sono tutti sotto accusa: il presidente Urbano Cairo e il direttore sportivo Gianluca Petrachi avranno tanto cui pensare.
Emanuele Pastorella