Toromania: guai a parlare di Europa! Parola bandita in casa granata
Anche se viene non pronunciata dal presidente Cairo e da tutti i tesserati del Torino, di Europa ne parlano i tifosi, che non vedono altro obiettivo minimo possibile per la squadra granata, gli addetti ai lavori e anche Gian Piero Ventura. Sì, proprio l'allenatore che quando sedeva sulla panchina granata appariva allergico più di chiunque altro a fissare obiettivi ambiziosi, ora scommette su un Torino in Europa. Forse ha ragione l'ex ct, nonostante un mercato che ancora non è decollato, nel quale sono arrivati un terzo portiere, tre scommesse dall'esterno (di cui una, Vitalie Damascan, rinforzerà la Primavera) e il solo Armando Izzo a dare certezze, il Torino di Walter Mazzarri dà l'impressione di potersela giocare praticamente alla pari con la Fiorentina, la Sampdoria, l'Atalanta e eventuali outsider per il settimo posto, l'ultimo valido per la qualificazione alla prossima Europa League.
Pur essendo vietato, il termine Europa è però nelle teste di Walter Mazzarri e dei suoi giocatori. Forse non è un'ossessione come lo era dodici mesi fa di questi tempi, ma è ciò a cui tutti aspirano. O, almeno, questo è quello che tutti si augurano.