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    Toromania: giù le mani da Buongiorno. Venderlo sarebbe imperdonabile

    Toromania: giù le mani da Buongiorno. Venderlo sarebbe imperdonabile

    • Andrea Piva
    Se c’è un giocatore nella rosa del Torino che non va venduto quello è Alessandro Buongiorno. Se c’è un giocatore che il Torino sta pensando di vendere nelle ultime ore della sessione estiva di calciomercato è proprio Alessandro Buongiorno, il ragazzo del Fila nato a Torino, tifoso del Toro, cresciuto nel Toro, designato capitan futuro di cui, fino a pochi giorni fa, si parlava come una bandiera. A poche ore dalla chiusura della sessione estiva di calciomercato, Urbano Cairo non potrebbe fare errore più grande di venderlo. Anche Ivan Juric lo pensa, basta rileggere una dichiarazione rilasciata alla fine dello scorso campionato per rendersene conto: “Buongiorno per me è l’unico intoccabile che non dovrebbe essere ceduto. Penso che rappresenti il Toro, poi per quanto riguarda gli altri ognuno ha il suo prezzo”.

    Da quando è presidente del Torino, Urbano Cairo di errori ne ha commessi diversi e se oggi è inviso a una fetta abbondante della tifoseria un motivo c’è. Certo l’eventuale cessione di Buongiorno nelle ultime ore della sessione estiva di calciomercato non potrà fargli recuperare punti agli occhi dei tifosi, anche se contemporaneamente dovesse arrivare un giocatore come Duvan Zapata, che sarebbe molto utile alla causa granata. 

    L’operazione non è ancora chiusa, le firme sui contratti non ci sono ancora: Cairo ha quindi ancora tutto il tempo per ripensarci, far saltare la trattativa con l'Atalanta e tenere al Torino il giocatore più amato, quello che più di ogni altro rappresenta la squadra granata. Ci pensi bene il presidente e, per una volta, tenga una bandiera al Toro (quest’estate sono già andati via Silvano Benedetti e Antonino Asta…).

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