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    Toromania: come si fa a non amare Belotti?

    Toromania: come si fa a non amare Belotti?

    • Andrea Piva
    Eccolo Belotti. Gli si chiedeva di segnare e ha segnato, gli si chiedeva di spiegare il proprio pensiero riguardo al futuro e al rinnovo di contratto e ha spiegato. Forse non rinnoverà, forse a fine stagione andrà via e il prossimo anno vestirà un’altra maglia, intanto ha però dimostrato ancora una volta di essere un giocatore importantissimo, uno di quelli che al Torino non si vedevano da un po’ di tempo. In circa mezz’ora contro la Sampdoria ha zittito tutti coloro che lo hanno subissato di critiche, che si sono scordati troppo in fretta di tutto quello che ha fatto negli anni con la maglia granata. 

    Nel tempo che ha avuto a disposizione contro la Sampdoria Belotti ha segnato un gol, ha colpito un palo, ha mandato in rete Verdi (rete poi annullata dal Var per un leggero fuorigioco del numero 24), ha lottato, recuperato palloni, trascinato la squadra. Ha dimostrato di essere il centravanti perfetto per il gioco di Ivan Juric, di essere quel giocatore capace di finalizzare al meglio tutto ciò che viene costruito. 

    Ha inoltre raggiunto il traguardo dei 100 gol in serie A, 6 segnati con la maglia del Palermo, gli altri 94 con quella del Torino: ci auguriamo che possa farne altri 100, stavolta tutti indossando la casacca granata. Se deciderà di andare via, non si potrà che augurargli il meglio per la sua carriera: ha dato tanto, tantissimo, al Torino, facendo innamorare della maglia granata anche i più piccoli (ne qualcosa persino Bonucci) nonostante le stagioni non esaltanti della squadra. Intanto però godiamoci questo Gallo: come si fa a non amarlo?

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