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Toromania: che sia il Napoli o il Toro, al San Paolo Mazzarri non sbaglia mai
Non sarà stato brillante dal punto di vista del gioco, ha costretto il Napoli alla difensiva solamente in rare occasioni, ma il Torino di fronte a una squadra molto più attrezzata, che in Europa ha dimostrato di potersela giocare alla pari con Liverpool e Paris Saint Germain, ha dimostrato di essere solido e di avere grinta da vendere. Non era facile uscire indenni dal San Paolo, basti pensare che tra campionato e Champions League la squadra di Carlo Ancelotti tra le mura amiche fino a ieri aveva collezionato dodici vittorie e tre pareggi (ora quattro): nessuno finora ha mai vinto al San Paolo.
Avrebbe potuto il Torino giocare con un modulo più offensivo e a viso aperto? Sì, avrebbe potuto farlo ma difficilmente oggi sarebbe a quota 35 punti in classifica. Nel recente passato ha provato a farlo con Sinisa Mihajlovic e due volte ha incassato cinque gol, nella terza ha perso con un più contenuto 3-1. In quelle partite a divertirsi sono stati solo tifosi azzurri, che hanno visto la loro squadra segnare a raffica e dominare in lungo e in largo in campo, non di certo quelli granata, che hanno invece visto la loro squadra essere prese a pallate senza mai riuscire a entrare veramente in partita. Il divario tecnico tra il Torino e il Napoli è, purtroppo, enorme e a centrocampo Walter Mazzarri non dispone di grandi palleggiatori. Ben venga quindi questo 0-0 che dà morale e in una giornata in cui Lazio e Atalanta hanno perso, permette di rosicchiare un punto alla sesta e alla settima della classifica.
Infine, va sottolineata una curiosità: nello stadio che è stato il suo per diversi anni, Walter Mazzarri da quando è sulla panchina del Torino è sempre riuscito a strappare qualche punto. Lo scorso anno la partita contro il Napoli è finita 2-2, ora 0-0. Insomma, il San Paolo per l’allenatore toscano continua a essere un fortino, anche ora che allena la squadra granata.