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    Toromania: Buongiorno è il volto bello del calcio, è lui la stella del mercato granata

    Toromania: Buongiorno è il volto bello del calcio, è lui la stella del mercato granata

    • Andrea Piva
    La copertina dei giornali se l’è guadagnata Duvan Zapata, il bomber acquistato negli ultimi giorni di mercato, ma chi più di tutti ha scaldato il cuore dei tifosi è stato un altro giocatore: Alessandro Buongiorno. Con un suo no ha spazzato via tutta quella serie di luoghi comuni che vengono utilizzati quando si parla dei trasferimenti dei calciatori: ora chi glielo dice all’Atalanta che le bandiere non esistono più? O che i calciatori sono solo dei professionisti e vanno dove li pagano di più? 

    Buongiorno è il volto romantico del calcio, il bambino che tirando calci a un pallone al parco sogna di arrivare un giorno a giocare in Serie A con la squadra del suo cuore. E non c’è niente che lo renderebbe più felice di ciò. Quel sogno Buongiorno lo ha realizzato e ora vuole tenerselo stretto. Lo ha dimostrato con i fatti: prima il rinnovo del contratto poi il no all’Atalanta quando era ormai tutto fatto per il suo trasferimento a Bergamo. 

    Ufficialmente il capitano del Torino è Ricardo Rodriguez, non ne voglia il difensore svizzero, certamente uno dei leader della squadra, ma ora quella fascia datela immediatamente a Buongiorno. Ha dimostrato di meritarsela, ha dimostrato sia in campo che fuori, un attaccamento al Toro unico. Ha dimostrato che il calcio non sono solamente le spese folli dell’Arabia Saudita, né quell’assurdo progetto chiamato Superlega che aveva pensato Andrea Agnelli e Florentino Perez. Il calcio è un ragazzo di Torino, tifoso del Toro, cresciuto nel Toro, che dice no a un ingaggio più alto e alla possibilità di giocare in Europa per continuare a cullare il suo sogno di giocare nel Toro. 

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