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Toromania: buon compleanno vecchio Toro
Vecchio Toro, nel giorno della tua festa non va però dimenticato quanto fatto in questo ultimo anno e quanto tu sia cresciuto: sei tornato a non avere paura, sei tornato a mostrare quel cuore di cui spesso si parla (a volte anche erroneamente) e soprattutto sei tornato a voler vincere. L'arrivo di Sinisa Mihajlovic in panchina ha fatto sì che la parola Europa, bandita quasi del tutto sotto la gestione Ventura, sia pronunciato senza alcun timore da tutti i giocatori, da Cairo e da tutti i dirigenti. Ma non solo: in campo sei tornato a lottare su ogni pallone, esprimi un bel calcio e, soprattutto, dai l'impressione di poter battere chiunque. Era da una ventina d'anni che non accadeva questo, seppur per motivi diversi che vanno dalla qualità tecnica dei giocatori alla mancanza di una vera mentalità vincente.
Il tuo 111° inizierà con una trasferta in casa della Sampdoria, pochi giorni dopo ci sarà però la partita delle partite: il derby. Negli ultimi anni troppe volte ti abbiamo visto affrontare la Juventus in versione Torino: ora è tempo di tornare a essere Toro anche contro l'altra squadra cittadina. Quello che inizia dovrebbe inoltre essere del ritorno a casa: il Filadelfia. Dopo anni di bugie, prese in giro il Fila sta tornando in vita e presto ti riaccoglierà, così come tornerà ad accogliere le partite della Primavera. Le tue sventure, caro Toro, sono iniziate quando hai dovuto abbandonare il Filadelfia, ora che sta rinascendo sarà più facile anche per te tornare grande. Ma di questo ne parleremo meglio ai prossimo compleanni. Tanti auguri, vecchio Toro.