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    Toromania: bordate di Juric a Cairo, sono le stesse critiche mosse da stampa e tifosi. Resterà ancora impassibile?

    Toromania: bordate di Juric a Cairo, sono le stesse critiche mosse da stampa e tifosi. Resterà ancora impassibile?

    • Andrea Piva
    Chissà cosa frulla nella testa di Urbano Cairo dopo le bordate ricevute davanti alle telecamere da Ivan Juric. Mai, da quando è presidente del Torino, un suo allenatore aveva osato muovergli critiche così pesanti: il tecnico croato ha invece portato in piazza alcuni dei problemi della squadra e ha anche spiegato come, prima di firmare il contratto con il Toro, avesse ricevuto delle promesse da Urbano Cairo che sono state, al momento, totalmente disattese. Le critiche che da molto tempo (anni addirittura) vengono mosse al presidente da parte dei tifosi e della stampa ora le ha fatte sue anche l’allenatore del Torino.

    Risposte da parte del massimo dirigente granata al momento non ce ne sono state, ha incassato e possiamo solamente immaginarlo stizzito dopo essere stato messo al muro da quel tecnico che lui stesso ha voluto e a cui ha offerto un contratto di tre anni a 2 milioni di stipendio a stagione: un contratto che ora lo inchioda e lo costringe a incassare come un pugile alle corde. Dovrebbe però anche riflettere Cairo, perché se in questi suoi 16 anni di gestione il suo Torino non ha mai fatto il salto di qualità che lui stesso aveva promesso (a proposito di promesse disattese) il principale responsabile è proprio lui: non ha mai realmente cambiato il suo modus operandi nel gestire la società ed è ora arrivato alla spaccatura totale con una grande fetta di tifosi (il fatto che fossero appena 3/4.000 quelli presenti contro l’Atalanta allo stadio ne è la dimostrazione). Se le critiche della stampa e dei tifosi le ha quasi sempre ignorate (nonostante il fastidio che gli hanno provocato), ora rimarrà impassibile anche davanti a quelle di Juric? 

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