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    Toromania: auguri Toro. Peccato che la festa te la sei rovinata da solo

    Toromania: auguri Toro. Peccato che la festa te la sei rovinata da solo

    • Andrea Piva
    C’erano tutti gli elementi per una festa di compleanno con i fiocchi: il gol di Pobega, quello di Pjaca, una mezzora in cui l’Empoli era chiuso all’angolo, come un pugile frastornato dai colpi dell’avversario. E i colpi li dava il Torino che picchiava, picchiava forte senza permettere all’avversario di reagire e si avvicinava alla mezzanotte a ai 115 di storia con una vittoria convincete. Poi tutto è cambiato all’improvviso, in maniera drastica, senza che quasi si sia capito il motivo: Zima si è fatto scavalcare dal pallone, Singo ha perso Di Francesco e lo ha poi trattenuto mentre mentre si stava involando verso la porta di Milinkovic-Savic. Cartellino rosso per il terzino e immediatamente dopo il gol dell’Empoli con Romagnoli. 

    Da quel momento è stata un’altra partita, quel pugile frastornato con i calzoncini azzurri ha iniziato a restituire i colpi, a prendere il centro del ring e il controllo del match mentre il Torino iniziava a incassare, subendo il 2-2 ma riuscendo a evitare il colpo del ko. All’indomani resta però un grande rammarico per quella vittoria buttata, per l’ingenuità di Singo in occasione dell’espulsione e per non essere riusciti a festeggiare l’anniversario dalla propria fondazione con una vittoria. “E’ un periodo che ci gira tutto male” ha dichiarato Juric al termine della partita: certo la fortuna non sta aiutando il Torino ma ci sono diversi buoni aspetti da salvare, a partire dalle prestazioni di Pjaca e Pobega, due giocatori che sarebbero da riscattare e da cui ripartire. E se per il croato basterà esercitare la clausola prevista per l’acquisto a titolo definitivo, per il centrocampista ci sarà da convincere il Milan ma non sarà affatto semplice. 

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