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Toromania: con l'Atletico come nel derby, Ronaldo è il solito provocatore
“Un campione una cosa del genere non la fa mai. E' talmente al di sopra che non si permette di farla, dopo aver quasi sbagliato un rigore. Non mi sarei mai aspettato una cosa del genere, se lui fosse stato un campione…” aveva dichiarato il presidente del Torino, Urbano Cairo, dopo quell’esultanza del numero 7 bianconero in faccia a Ichazo. Impossibile non essere d’accordo con il patron granata in quell’occasione, così come non si può giustificare il gesto di Ronaldo di fronte ai tifosi dell’Atletico Madrid. Una provocazione arrivata da una rimonta straordinaria fatta dalla sua squadra, gratuita ed evitabile, così come quella spallata e quell’esultanza a pochi centimetri dal volto di Ichazo.
Cristiano Ronaldo è un grande giocatore, insieme a Leo Messi il migliore degli ultimi dieci anni. Ma i suoi atteggiamenti non sono degni delle qualità tecniche: perché provocare così giocatori e tifosi avversari? E’ alla Juventus da pochi mesi e si è già reso protagonista di due episodi censurabili: un po’ troppo, anche se in carriera si è vinto tutto. Un po' troppo per un vero campione.