Il Toro cerca di invertire la tendenza di un 2011 negativo per il suo rendimento casalingo. L'Olimpico, in questo anno solare, è tutt'altro che campo amico per Bianchi e compagni. Da una parte, soprattutto nella scorsa stagione, la difficoltà era rappresentata da una problematica soprattutto ambientale, con una tifoseria delusa e contestatrice. In questo campionato, invece, la difficoltà può emergere soprattutto guardando alle avversarie, che a Torino tendono a giocare 'per non prenderle' e difficilmente scendono in campo per provare a vincere.

I numeri, al di là delle motivazioni, descrivono molto bene le difficoltà granata nell'ex stadio Comunale: da gennaio ad oggi, il Toro ha giocato 13 partite e di queste ne ha vinte appena quattro, perse altrettante e pareggiate cinque. Sono 17 i punti raccolti sui 39 disponibili, complessivamente, tra la squadra allenata da Lerda (dieci partite) e quella di Ventura (tre gare). La media-punti casalinga del Toro, in questo anno solare, è di 1.3: troppo poco per fare dell'Olimpico un fortino inespugnabile. Da domani sera, quindi, la truppa granata giocherà anche per invertire questa pericolosa tendenza, confermata nelle prime battute di questa stagione, che pare essere l'unico neo di una squadra che sta spiccando il volo.