E' rimasto seduto in panchina durante la sfida col Parma ma ha accettato la scelta del suo allenatore. Rolando Bianchi non sarà stato sicuramente al settimo cielo per non aver giocato domenica, ma da capitano è consapevole di dover accettare - al pari dei compagni - quanto deciso da Ventura. Finora sono i numeri a parlare in suo favore: ci ha pensato la gente del Toro a far notare al tecnico ligure che forse quell'esclusione dalla formazione titolare era stata sbagliata. Bianchi tuttavia non si è scomposto, consapevole che questa sera sarebbe toccato a lui: contro la Lazio ritrova un piccolo scorcio del suo passato, ma soprattutto ha l'occasione per ritrovare quel gol che gli manca da quel 5-1 rifilato all'Atalanta e che sembra anche aver cambiato - nel male - il Toro stesso.

Bianchi stasera si riprenderà il posto, la fascia da capitano e probabilmente anche la squadra, caricandosi sulle spalle tutte le responsabilità del caso. Il Toro ha bisogno dei suoi gol: Ventura è pronto a dargli tutta la fiducia di cui necessita e giocare fuori casa, paradossalmente, può aiutare la punta ex Manchester City a giocare con maggiore serenità, senza dare così troppo peso ad una situazione contrattuale che la società granata non sta gestendo al meglio e rischia di minare le buone possibilità e prospettive che la punta può regalare al Toro.