Toro, attacco rebus:| Tutto dipende da Bianchi
A sette giorni esatti (oggi compreso) dalla chiusura del calciomercato, il Torino si trova ancora a fare i conti con il reparto offensivo. Per ora sono cinque gli attaccanti a disposizione del tecnico Giampiero Ventura, ma su quasi ognuno di essi c'è un punto interrogativo. Partiamo con Andrea Gasbarroni, in granata da quasi tre stagioni ma attualmente con la valigia già pronta. Per lui si era parlato del Cesena e del Varese, ma nessuna delle due ipotesi si è concretizzata. Per capire la situazione di separato in casa del neo papà, basta notare che lui, insieme a Gorobsov, è l'unico a non avere il numero di maglia. Anche negli allenamenti spesso si vede il distacco con il resto della squadra.
Da trascinatore a partente anche Rolando Bianchi, il pezzo pregiato dell'attacco granata. Il capitano, il simbolo e colui che con i suoi gol ha reso meno amare, seppur negative, le ultime tre stagioni del Torino. Le squadre interessate non mancano. Atalanta, Parma e Celtic sono solo alcune di queste. Non si è trovata l'intesa tra Cairo e i possibili acquirenti, disposti per lo più a prendere l'attaccante in prestito, opzione rigettata dal patron granata. Se non dovesse andare via negli ultimi giorni di mercato, sarà ancora lui a guidare la squadra verso l'obiettivo promozione.
Dalle sorti del capitano ruotano anche quelle di Mirco Antenucci e Alessandro Sgrigna. Il primo è seguito dal Brescia, che lo vorrebbe assolutamente. Le rondinelle per arrivare all'attaccante stanno provando a fare pressione sul Catania, squadra proprietaria del 50% del cartellino del giocatore. Antenucci potrebbe essere interessato al trasferimento, ma per ora il Torino non ha intenzione di cederlo, complice la questione Bianchi ancora irrisolta. Sgrigna invece potrebbe vestire nuovamente la maglia del Vicenza, con cui ha giocato in carriera sei stagioni con cui ha segnato complessivamente 27 reti, ma il Torino per il cartellino del giocatore chiede circa due milioni di euro, eccessivi per la squadra veneta. La trattativa potrebbe proseguire con l'inserimento, da parte del Vicenza, dell'altra metà di Gorobsov, anche se quest'ultimo non rientra nei piani di mister Ventura.
Infine c'è il neo-acquisto Giulio Ebagua. Solo quattro anni fa giocava in Interregionale con il Casale, approdato proprio dopo la crescita in tutto il settore giovanile granata. Con la sua atleticità si è messo in evidenza con gol spettacolari, come le rovesciate e i tacchi dello scorso anno a Varese. Al suo ritorno al Torino non parte né da titolare né da riserva, ma i tifosi si aspettano molto da lui.