L'attacco del Toro è in crisi? Ventura non ci pensa: c'è un Cerci in più per pro­vare a battere la Lazio dome­nica. Ma anche tanti altri esterni. Santana, Birsa e Ste­vanovic: il tecnico genovese può contare su una folta truppa di giocatori di fascia di indiscusse qualità. D'al­tronde i gol mancano e una soluzione va trovata: Bian­chi non segna su azione dal­la prima giornata del girone di ritorno (Toro-Siena 3-2, ndr), Meggiorini ha segnato una doppietta contro l'Inter e nient'altro, mentre Barreto deve sbloccarsi e non ha an­cora trovato la via della rete in granata. La crisi del reparto offensivo attanaglia il Toro, che fatica ad andare in gol e rischia, come accaduto a Parma, di perdere per strada punti pre­ziosi non riuscendo a con­cretizzare quanto creato in partita, soffrendo poi inevi­tabilmente il ritorno dell'av­versario. Ecco allora che il contributo degli esterni di­venta fondamentale per Ventura: non a caso domeni­ca scorsa, al 'Tardini', l'as­senza di Cerci (squalificato) si è fatta sentire e non poco. Il laterale offensivo - in com­proprietà tra Toro e Fiorenti­na - è stato costretto a saltare questo match e alla forma­zione granata è venuto a mancare l'elemento in grado di rompere gli equilibri e i ritmi blandi della retroguar­dia ducale. Non per niente, il laterale è ormai in orbita azzurra e per domenica da sponda Toro si attendono di leggere il nome di Cerci tra i convocati di Prandelli.

Eppure l'ex viola non è l'unico elemento in grado di fare la differenza in quel ruolo: già, perché nelle ulti­me uscite del Toro si sta con­fermando Valter Birsa, na­zionale sloveno nato tre­quartista capace di adattarsi in una posizione di campo più defilata. Non ha il passo degli esterni preferiti da Ventura, ma possiede mag­gior tecnica e più piede: non a caso ha sempre fornito otti­mi assist a Bianchi, come è successo anche a Parma, sebbene il bomber del Toro non fosse in giornata di gra­zia. Non vanno infine dimenticati Santana e Stevanovic, altri due esterni su cui Ventura punta molto per sopperire alle mancanze del suo attacco: l'ex Napoli è incostante, ma quando è in palla è incontrollabile sulla fascia sinistra. Stevanovic, invece, si sta ritrovando ­grazie a Ventura - ed è stato nuovamente convocato nel­la sua Nazionale (Serbia): se non si perderà ancora, l'ex giocatore dell'Inter sarà in grado di aiutare il Toro an­che nel finale di questa sta­gione.

(CronacaQui Torino)