Il Toro va alla prova di un’altra grande, ma stavolta gli infortuni sembrano poter condizionare in modo altamente negativo la prestazione dei granata. C’è fuori quasi tutta la difesa, soprattutto in zona centrale, così come in mediana Ventura rischia di perdere qualche pezzo di troppo. In questa fase così delicata, che segue la sosta per le nazionali, il Toro vedrà sotto esame il mercato estivo. Quanto è stato fatto, al netto di infortuni imprevisti e imprevedibili, sarà sufficiente per resistere finché non rientreranno i giocatori attualmente indisponibili? La risposta la darà solo il campo, ma nel frattempo Ventura può esultare per il ritorno in campo di Gazzi e Barreto: il loro incubo è alle spalle. Da domani il Toro potrà ufficialmente contare su di loro per affrontare le prossime sfide ufficiali. E ora gli interrogativi si moltiplicano, tatticamente parlando: cosa cambierà col rientro di Gazzi e Barreto? Ventura si sposterà sul 4-3-3, anche solo per sopperire alla moria di centrali difensivi alla quale abbiamo assistito negli ultimi dieci giorni? Barreto può essere il rinforzo giusto per l’attacco granata, se il brasiliano tornerà quello dei tempi d’oro di Bari. Cerci non può sostenere da solo il reparto offensivo del Toro e, con Larrondo ko, Meggiorini con Immobile non potevano essere di grande aiuto. Generoso l’ex Cittadella, ancora un po’ acerbo l’ex Genoa: entrambi hanno dimostrato, per ora, scarso feeling col gol. Barreto è un cambio in più là davanti, un giocatore diverso da tutti gli altri attualmente in rosa nel Toro. E Gazzi in mediana garantirà maggiore copertura anche alla difesa: ecco che in questo modo l’ipotesi di tridente (col 4-3-3 o col 3-4-3) non sarà utopia.