Torino, Ventura: 'Mercato? Ho un presidente ambizioso'
L.C.
“Quando siamo ripartiti quest’anno sapevamo che lo avremmo fatto da uno zoccolo duro ma anche da tanti giovani stranieri che per la prima volta giocavano in Italia, che non conoscevano il calcio italiano e la realtà della nostra serie A. Solo il tempo dira’ se gli investimenti fatti saranno giusti anche se servirà tempo. Bisogna dare tempo ad alcuni dei miei giocatori anche se Torino ha un po’ di premura a livello di piazza perché ha sofferto tanto negli ultimi anni”. Lo ha detto il tecnico del Torino Giampiero Ventura premiato ieri pomeriggio a Viareggio con il premio Gherardo Gioè. “Il mercato di gennaio? Ho un presidente discretamente ambizioso e credo che voglia far crescere il progetto che ha preso in mano tre anni fa, quando il Torino era decimo in serie B contestato dai tifosi. – ha aggiunto Ventura - Oggi invece siamo la squadra italiana con la migliore imbattibilità nel tempo in Europa League e segnando i rigori che ci hanno dato, ed abbiamo sbagliato, avremmo qualche punto in più in classifica. Se Cerci ed Immobile non avessero avuto la scorsa estate il desiderio di approfittare di un’occasione per loro irripetibile, su quello potevamo continuare a costruire. Andando via due giocatori che hanno fatto complessivamente 35 gol, bisogna fare due passi indietro e riseminare ”.