Torino, Ventura: 'La mia rabbia? Per l'infortunio di Immobile'
Giampiero Ventura, tecnico del Torino, ha parlato a Sky Sport dopo la sconfitta subita dalla sua squadra in casa del Parma: "Ero arrabbiato perchè Immobile era infortunato e il medico mi ha detto che non poteva assolutamente giocare. Avevamo già pagato in passato per via di giocatori che hanno forzato e sono rimasti fermi per un lungo stop, così ho preferito evitare di farlo giocare nella ripresa. A volte, per la troppa voglia e per lo stress si esagera. Nella prima mezz'ora abbiamo avuto tante palle-gol e abbiamo subito delle reti, soprattutto la prima, piuttosto bizzarra, perciò c'era un po' di rabbia. Anche nella ripresa abbiamo avuto la palla del 2-2. La nostra è stata la partita del rammarico, non per il risultato ma per non aver chiuso la partita e poi poterla riprendere. Questa partita poteva darci la conferma di diventare una bella squadra, abbiamo mancato un'occasione sotto questo aspetto, ma ci servirà anche per fare delle valutazioni. Il Parma poi è forte, se può permettersi di lasciare fuori Cassano".
Sull'assenza di Cassano: "Che Cassano non giocasse l'ho saputo solo all'ultimo, poi quando ho visto Amauri ci sono rimasto male perchè alle mie squadre fa sempre gol".
Su Cerci: "Non era una giornata positiva, con uno come lui può starci perchè fa sempre bene, ma ci sono delle partite in cui partecipa meno al lavoro di squadra. Conoscendo Cerci e sapendo quando può fare la differenza, ho scelto di toglierlo per questioni tecniche, diversamente da Immobile. Abbiamo 25 punti, nessuno lo avrebbe mai detto ma avremmo potuto fare anche tante altre cose buone".