Torino tra Donsah, Imbula e Chalobah: quante difficoltà per i mediani
Andrea Piva
Domani mattina il Torino partirà alla volta di Bormio dove inizierà il proprio ritiro estivo. Sono pochi i volti nuovi nella squadra di Mihajlovic rispetto alla passata stagione: Salvatore Sirigu e Kevin Bonifazi, rientrato dal prestito alla Spal, sono infatti le uniche novità nella formazione granata (senza considerare Lyanco e Milinkovic-Savic che da diversi mesi si allenano con Belotti e compagni). Il tecnico serbo spera in Valtellina possa arrivare anche qualche altro giocatore, magari quel mediano di peso che da mesi chiede al presidente Cairo. Sono tre i giocatori seguiti con maggiore attenzione dal Torino: Godfed Donsah del Bologna, Giannelli Imbula dello Stoke City e Nathaniel Chalobah del Chelsea, acquistare anche uno solo di questi giocatori non sarà però semplice. Lo scoglio principale per arrivare a Imbula è il prezzo del cartellino: lo Stoke City non vuole cederlo in prestito e il Torino per averlo dovrà sborsare almeno 15 milioni. Per Chalobah invece c'è da battere una folta concorrenza delle squadre inglesi, su tutte lo Swansea, ma non è da escludere che il calciatore britannico possa anche restare nella scuderia di Conte. Più facile invece arrivare a Donsah, con cui per altro è già stato trovato l'accordo, ma Cairo e Petrachi devono ancora limare i dettagli con il Bologna. Prima di avere a disposizione un nuovo centrocampista Mihajlovic dovrà quindi ancora attendere.