Torino, Tameze: 'Volevo cambiare obiettivi rispetto al Verona, Juric fondamentale'
"Mi sono sentito subito bene con il presidente Cairo, è una grande persona. Abbiamo fatto tutto veloce"
RUOLO - "Guardo tanto calcio anche in tv, Juric mi faceva fare tutti i ruoli, anche difensore e attaccante. Posso fare tutto, dipendere cosa serve alla squadra. Il mio preferito è il centrocampista, quando c'è bisogno posso fare altri ruoli. Mi piace entrare negli spazi. Qui in Italia ho sempre fatto inserimenti, mi piace tanto e lo faccio bene"
JURIC - "Un peso importante. Conosco bene il suo spirito e le sue ambizioni, lo volevo tanto. Il Toro è una squadra forte, era difficile giocarci contro, ed è stata una scelta facile"
CARRIERA - "A Nizza mi sentivo bene, anche gli allenatori erano bravi. Poi ho scelto l'Italia, anche se in realtà volevo andare via prima da Verona, ma non era possibile. Quest'estate c'è stata la possibilità e l'ho colta al volo"
OBIETTIVI - "Sono diversi rispetto a Verona, era qualcosa che volevo cambiare: cercavo un progetto ambizioso, l'ho trovato qui con la società. Tutti hanno l'ambizione di fare di più, siamo tutti sulla stessa linea. Non sento pressioni, fa parte del mio carattere. Mi piace stare in gruppo e aiutare il compagno. Porterò il mio modo di essere e di lavorare, il mister ci chiede tanto e io porterò positività"
COMPAGNI - "E' un punto importante avere tanti bravi ragazzi, l'ho notato subito. Ho ritrovato il mio amico Ilic, conosco i francesi, poi Radonjic... E' stato facile ambientarmi nel gruppo. Ricci? E' bravissimo, è giovane ed è una bella persona"
VLASIC - "L'ho visto ieri, ma il mister mi parla sempre di lui. Me lo ricordo perché ha fatto gol contro di noi a Verona... Aiuta molto la squadra"
CENTROCAMPO - "E' un centrocampo molto forte, il più contento è il mister perché può fare le sue scelte. Sono contento, quando ci sono tanti giocatori forti sei stimolato a fare meglio"