E' un Toro senza difesa: in tutti i sensi. Indifendibili per la prestazione fornita contro il Catania, ora i granata restano anche a corto di uomini nel pacchetto arretrato. Il 2013 non inizia nel migliore dei modi per il Toro di Ventura che, nella prima sfida del girone di ritorno, contro un Siena che non ha demeritato contro il Milan, dovrà schierare una retroguardia inedita e ridotta all'osso. Le squalifiche rimediate dai granata dopo la sfida col Catania pesano e non poco, e per di più cresce anche il rammarico per non aver portato a casa il pieno bottino dalla Sicilia. Ecco allora che Ventura contro il Siena si dovrà arrangiare: dal mercato forse arriverà qualche aiuto, ma il tecnico non ci fa nemmeno troppo affidamento.

Con Masiello, Glik e Darmian squalificati, e senza Ogbonna, a Ventura restano a disposizione solo Caceres, Rodriguez, Di Cesare e D'Ambrosio. Agostini è infatti ormai in partenza e Migliorini è stato ceduto al Como. Non ci sono cambi dunque per Ventura, ma solo scelte obbligate. E resta anche da valutare l'opportunità di lanciare dal primo minuto Caceres, che finora ha visto il campo solo dalla panchina, senza godere mai della fiducia dell'allenatore. C'è da aspettarsi qualche sorpresa dunque in vista di Toro-Siena: da parte della società (sul mercato) o da parte di Ventura (sul campo). Da domani, con la ripresa degli allenamenti, ne saprà sicuramente qualcosa in più.