La tifoseria (più che la società) del Torino protesta contro i continui torti arbitrali che a suo dire la squadra granata starebbe patendo (pure ieri sera la gara è stata decisa da una rete, quella di Destro, siglata in seppure millimetrico fuorigioco), ma c'è un altro male che affligge la banda di Ventura, la cui responsabilità non può essere scaricata su terzi nè tantomeno addebitata unicamente alla "sfortuna": si tratta, come illustra oggi Quotidiano Piemontese, delle reti incassate in zona-Cesarini.

Contro il Milan (addirittura due gol nel finale di partita), la Sampdoria, il Cagliari, il Napoli, il Livorno, la Roma: tolta la penultima occasione (Livorno, ininfluente), negli altri casi le marcature avversarie in conclusione di gara hanno tolto - si legge su QP - ben 7 punti al Torino, tra pareggi sfumati e mancate vittorie. Troppi, per pensare alla casualità; anche perchè l'inverso (i granata che segnano gol decisivi intorno al 90') si è verificato appena due volte. Tenuta mentale, probabilmente; un altro aspetto su cui dovranno lavorare Ventura e i suoi.