Getty Images
La Roma approfitta dei passi falsi di Milan ed Inter: basta un rigore di Dybala per il 3° posto in solitaria
LA PARTITA – Pronti via e c’è subito un episodio in favore della Roma. Conclusione dal limite dell’area di Zalewski e fallo netto di mano di Schuurs, distesosi in spaccata per contrastare il tiro avversario. Colombo non ha dubbi ed assegna il tiro dal dischetto, glacialmente trasformato da Paulo Dybala, abile a spiazzare Milinkovic-Savic. La reazione del Torino è affidata ad un destro velenoso dalla distanza di Rodriguez, che non impensierisce Rui Patricio, spettatore non pagante lungo tutto il corso del primo tempo. Prima frazione che i giallorossi controllano, gestendo ottimamente le rare sortite offensive degli uomini di Juric, mai pericolosi. Pericolo per la Roma che arriva ad inizio ripresa: colpo di testa di Miranchuk e miracolo dell’estremo difensore portoghese. Qualche proteste per un paio di contatti in area – Sanabria-Llorente e Dybala-Milinkovic – ma l’arbitro Colombo – ed un check veloce del VAR – lascia proseguire. L’ingresso di Pellegri ha dato un po’ di vivacità all’attacco di Juric ed è proprio dai suoi piedi che arriva la maggior occasione granata del secondo tempo. Roma che quindi vola in solitaria in 3ª posizione, scavalcando Milan ed Inter. Torino che rimane, invece, a -6 dalla zona Conference, in attesa della Juventus, in scena all’Allianz Stadium contro la Lazio, chiamata ad allungare sulle sue inseguitrici.