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Torino, piace sempre più il giovane Deli della Paganese
Se per il mercato internazionale Gianluca Petrachi ha dovuto avvalersi delle segnalazioni degli osservatori, in particolare di Luciano Zavagno, sulla Lega Pro invece il ds del Torino si muove come a casa propria, essendo stato quello della terza serie il suo terreno di caccia prediletto per molte stagioni, in primo luogo quelle della sua formazione come uomo-mercato. Non a caso i granata sono stati fra i primi a muoversi (e pertanto possono definirsi "in vantaggio") su Pedro Costa Ferreira, il talento portoghese del Messina (nella foto) che fa gola a molti.
Ma nelle ultime settimane c'è stato sempre un paio d'occhi inviati dal ds granata sugli spalti del "Marcello Torre" di Pagani, provincia di Salerno, dove per la Paganese si distingue - nel grigiore generale - Francesco Deli. Il 19enne calciatore ha vissuto un'interessante evoluzione tattica, da esterno d'attacco a interno di centrocampo, che ancor più l'ha reso interessante agli occhi di Ventura; l'idea del Torino, a oggi, è provare a superare la concorrenza del Parma per poi acquistare il ragazzo e prestarlo per una stagione in Serie B.
Ma nelle ultime settimane c'è stato sempre un paio d'occhi inviati dal ds granata sugli spalti del "Marcello Torre" di Pagani, provincia di Salerno, dove per la Paganese si distingue - nel grigiore generale - Francesco Deli. Il 19enne calciatore ha vissuto un'interessante evoluzione tattica, da esterno d'attacco a interno di centrocampo, che ancor più l'ha reso interessante agli occhi di Ventura; l'idea del Torino, a oggi, è provare a superare la concorrenza del Parma per poi acquistare il ragazzo e prestarlo per una stagione in Serie B.