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Torino, Nicola ci crede: 'Proveremo a far perdere punti all'Inter. Su Sanabria e Verdi...'
SULLA PREPARAZIONE ALLA PARTITA - “Gli ultimi sette giorni sono stati molto importanti per noi, perché ci hanno permesso di allenarci seguendo lo schema della settimana tipo. Noi domani dobbiamo giocare da squadra. È difficile che l’Inter lasci punti per strada, ma siamo determinati a far sì che ciò avvenga, perché lo vogliamo e ne abbiamo bisogno. Sappiamo di incontrare una squadra con grande qualità, organizzazione e mentalità. Cercheremo di creargli delle preoccupazioni. Che il nostro avversario sia l’Inter, il Sassuolo o il Real Madrid non importa: in ogni partita c’è un’opportunità. Nulla può essere scontato, io non penso alla partita che verrà dopo, ma a quella che dobbiamo fare domani”.
LUTTO AL BRACCIO PER LOMBARDO - “Giocheremo col lutto al braccio in memoria di Marino Lombardo, a noi fa grande piacere perché ricordiamo una persona che ha costruito molto nella storia del Toro. Quando ha vinto la coppa Italia io non ero nato e quando ha vinto lo scudetto avevo tre anni. Ma la nostra storia ci deve fornire tutti gli appigli per avere una strada da seguire. Io credo molto in questo”.
PRIORITA' - “Dobbiamo ritrovare subito il ritmo del gioco e del passare da una fase all’altra, vogliamo trovare tutti i giocatori nella condizione di poter essere allenati quanto prima. Dobbiamo avere un’organizzazione importante e la capacità di voler fare la partita, e di non farla fare facilmente agli altri. Non siamo nelle condizioni di regalare qualcosa a qualcuno, tantomeno all’Inter che non ne ha bisogno, quindi dobbiamo solo ritrovare il ritmo e la forza dell’allenamento quotidiano che è quello che ci è mancato”.
SU SANABRIA E VERDI - "Sanabria è pronto, ma nel Torino non c’è un salvatore della patria. C’è un gruppo. Tutti sono utili per la squadra, che sia dal primo minuto al 60’ o dal 60’ al 90’. I risultati sono la somma del contributo di tutti. Verdi si è allenato bene, se sarà chiamato in causa dal primo minuto ho grande fiducia in lui. Sono certo che i miei giocatori abbiano la voglia di sfruttare le occasioni. Buongiorno ha ampissimi margini di miglioramento, poi Alessandro è un ragazzo fantastico: ha passione e voglia di acquisire nozioni ogni giorno. Come gli altri che hanno avuto il Covid, non è facile prendere un certo ritmo però io so che posso contare su di lui”.