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Torino, Nicola avverte: 'Il derby è passato. Vice Sirigu? E' Milinkovic-Savic'
"Conosco l'ambienta dell'Udinese, è una società ambiziosa e organizzata. La squadra è competitiva, sarà una gara tosta e difficile, dovremo essere all’altezza. Come stiamo dopo il derby? Il derby è passato, c’è stata la dimostrazione che se facciamo certe prestazioni possiamo essere competitivi. Il miglioramento continuo è il nostro obiettivo: ho chiesto ai ragazzi di concentrarsi sul miglioramento. Se non c’è costanza, non c’è miglioramento. Dobbiamo fare un percorso per ottenere ciò che vogliamo".
Nicola ha poi parlato di Verdi: "Può giocare in tanti ruoli. L’opzione mezzala si è rivelata un’arma a nostro favore: ciò che farà Verdi, sarà un merito nell’applicazione che dovrà avere".
Sulla condizione di Nkoulou dopo il Covid: "Il virus è lo stesso, ma la guarigione varia di persona in persona. Nkoulou ha voglia di recuperare terreno, è consapevole che ha già acquisito qualcosa e altre non ancora. Con il tempo verrà valutato, sono convinto che mentalmente è pronto. Vedremo domani, non ho ancora deciso".
Il tecnico ha parlato anche di Belotti: "Si allena sempre al massimo, ma non posso lamentarmi di nessuno. Sta giocando molto, magari accusa un po’ di stanchezza. Ho bisogno di recuperare tutti perché vuol dire avere più soluzioni. Fa ciò che serve per la squadra, è un giocatore importante per noi. La centralità è il Toro, Belotti è uno dei rappresentanti più importanti. E tutti stanno cercando di ottenere il massimo".
Su Baselli: "Ha qualche problema alla caviglia ma nulla si grave, si allena con dedizione. E' un giocatore con caratteristiche diverse dagli altri centrocampisti, io e lui abbiamo un rapporto molto schietto".
Infine, Nicola ha parlato della questione secondo portiere: "Ho definito subito le gerarchie appena arrivato al Toro, i portieri hanno bisogno di gerarchie, il secondo è Milinkovic-Savic, domani è la sua occasione".