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    Torino, Niang: i fischi sono ormai una consuetudine

    Torino, Niang: i fischi sono ormai una consuetudine

    • Andrea Piva
    Il Torino di Sinisa Mihajlovic, allenatore che lo stima e con la ha voluto con determinazione, poteva essere per M'Baye Niang la grande occasione per tornare a ritagliarsi un ruolo da grande protagonista nella serie A. Il passaggio dal Milan alla società granata, avvenuto lo scorso 31 agosto, sembrava essere la grande occasione per la rinascita calcistica dell'attaccante franco-senegalese.

    La stagione di Niang, invece, è stata finora ben inferiore alle aspettative. È così che i fischi ricevuti ieri dai tifosi rossoneri, al momento dell'uscita del campo, al numero 11 granata saranno suonati purtroppo famigliari. La colonna sonora che lo ha accompagnato in panchina a San Siro è la stessa che le sue orecchie hanno già ascoltato tante volte al Grande Torino.

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