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    Torino, Mazzarri: 'Corsa scudetto già decisa. Non avrei dovuto accettare l'Inter, fu un errore' VIDEO

    Torino, Mazzarri: 'Corsa scudetto già decisa. Non avrei dovuto accettare l'Inter, fu un errore' VIDEO

    "Mi hanno mandato dei file prima di questa partita: ora è un giocatore completo, un campionissimo. Mentre ai miei tempi era un giocatore che stava per trasformarsi in un campione: il mio Napoli era molto più giovane e inesperto". Così Walter Mazzarri, allenatore del Torino, al termine del 2-2 maturato al San Paolo su Marek Hamsik, pilastro anche del suo Napoli. 

    Oggi ha un po' rovinato la festa alla sua ex squadra.
    "Io non credo che per la corsa Scudetto sia stato determinante il 2-2 di oggi. E poi ognuno deve pensare alle sue cose: prima e dopo ci abbracciamo e commuoviamo, ma in campo ognuno deve pensare ai suoi obiettivi". 

    Vede un'analogia tra il suo addio e la situazione attuale di Sarri?
    "In questi giorni mi hanno mandato tanti video proprio inerenti al mio addio: andate a rivedere la mia ultima conferenza a Roma. I motivi del mio addio furono quelli che spiegai nell'ultima conferenza e cioè che quello era un ciclo finito. Mentre adesso sarà sicuramente un'altra situazione e io non voglio entrare in questi meccanismi". 

    Stai usando queste partite di fine stagione per costruire il Torino del prossimo anno. Che risposte hai avuto oggi?
    "Oggi volevamo partire da dietro per giocare più svelti e per far saltare il loro pressing, ma nel primo tempo abbiamo commesso tanti errori e il gol ce lo siamo fatti quasi da soli. Mentre nella ripresa abbiamo giocato molto meglio e disputato una grande gara. La nostra è una squadra in crescita, i ragazzi cominciano a capire quello che voglio e a volte la squadra lo capisce e altre no. Sicuramente queste partite servono per costruire il Toro del futuro".

    Poi a Sky: “Una scelta professionale che non rifarei? Una, una sola. Dopo la mia esperienza in Campania, avrei dovuto stare fermo. Quando mi hanno chiamato, scartai una società, mentre nell’altra che poi ho accettato, non sarei dovuto andare. Fu un errore quello, ma alla fine mi torna comunque utile come esperienza”. 
     

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