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Torino, Mazzarri: 'Vogliamo l'impresa. Su Aina, Meite e Belotti...'
"Nkoulou? Quando un giocatore dopo la partita dice di non esserci con la testa non è un buon segnale per l'allenatore, che deve prendere atto della situazione. Io ho diversi elementi che stanno in panchina e non vedono l'ora di giocare, a quel punto ovviamente non scelgo quel calciatore che non se la sente. Se il giocatore non torna indietro, se ha in testa una sua idea e non lo cambia, cosa dovrei fare? Se poi il giocatore fa male di chi è la colpa? All’andata avrei avuto piacere che me l’avesse detto prima della partita di non esserci con la testa, poi non ho la sfera di cristallo e non posso dire se senza Nkoulou sarebbe finita diversamente”.
Poi sulla formazione: "Sulla formazione ci penso sempre fino all'ultimo, anche perchè si gioca ogni due giorni e mezzo. Ci sono diverse variabili da tenere in considerazione. Occorre capire chi ha recuperato meglio dalle due sfide ravvicinate, Aina non so se ha i novanta minuti nelle gambe. Credo che lavorando sulla testa si possa essere più sciolti e tranquilli rispetto all'andata, facendo maggiore attenzione a non commettere errori. E' anche vero che noi a livello difensivo abbiamo sempre fatto meglio contro formazioni dello stesso livello del Wolverhampton.Inoltre prima della conferenza di andata si davano per favoriti gli inglesi. Bisogna sempre valutare chi siamo noi ma anche gli avversari. Questi ragazzi in sette mesi hanno fatto qualcosa di eccezionale. Quando si valuta una prestazione occorre essere sempre obiettivi. I ragazzi comunque domani sono pronti a dare tutto, fino all'ultima goccia di sudore".
Mazzarri ha poi aggiunto che la reazione che voleva dopo la sconfitta dell'andata l'ha già vista domenica contro il Sassuolo: "Contro il Sassuolo i ragazzi si sono compattati dopo la sconfitta dell'andata. La reazione si è vista. Solo nel finale, quando è affiorata la stanchezza, il Sassuolo è riuscito a fare qualcosa. Ma se avessimo avuto due giorni in più per riposare avremmo vinto 4-0 o 5-0. Si è fatta una grande gara contro una formazione che quest'anno darà del filo da torcere a tante grandi formazioni. Anche Meité è entrato per 10 minuti e dallo scatto fatto si capisce che ha reagito agli errori degli ultimi match".
Poi di nuovo sul Wolverhampton: "All'andata non c'è stata grande differenza tra noi e loro. Anzi, a livello di possesso palla siamo stati anche superiori. Ai ragazzi la partita l'ho fatta rivedere dicendo loro che correggendo alcuni errori commessi domani potremo fare una grande gara e giocarcela alla pari. L’anno scorso due inglesi hanno fatto la finale di Champions e altre due hanno fatto quella di Europa League. Il livello del campionato è altissimo in questo momento, anche il Wolverhampton è forte ma noi abbiamo sovvertito spesso i valori. L’ambiente sente di aver già passato il turno? Noi faremo di tutto per sovvertire i valori anche domani”.