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Torino, Mazzarri: 'Belotti? Mi interessa che torni a fare la guerra con gli avversari'
“Vincere a Cagliari ci voleva, ai ragazzi ho detto che il secondo tempo deve essere considerato un punto di partenza. Il Cagliari era partito forte nel primo ma sapevamo che probabilmente non sarebbe durato per tutta la gara. Nella ripresa abbiamo fatto anche della variazioni tattiche che han portato a benefici. Io vorrei vedere lo spirito della ripresa. Sarà una verifica importante domani".
Mazzarri ha poi parlato anche dello schieramento tattico con cui intende disporre il suo Torino. "Il 3-4-3 mi piace tanto come schema quando attacchiamo e potrebbe essere anche adatto visto il numero dei giocatori offensivi: se tutti saranno disponibili, correndo molto, potrebbe essere un modulo interessante. L’importante è che i giocatori corrano tanto e diano una mano alla squadra, anche quelli con più qualità. Conta arrivare a fine gara con un gol più degli altri: è quello che un allenatore ha sempre in testa, tutto il resto passa in secondo piano. Io penso di averci messo un po’ di tempo a tracciare la strada. Penso che sia tutto chiaro, ora, per tutti: a noi non interessano le giocate a effetto, interessa la vittoria del Torino. L’equilibrio di squadra è sempre al primo posto, e chi gioca lo fa in funzione del risultato. Se i giocatori di maggiore qualità si mettono a servizio, corrono, penso a Ljajic che a Cagliari a un certo punto ha fatto la mezzala, allora io sono più tranquillo, lo sono i tifosi e tutti quelli che vogliono fare risultati con la squadra".
Mazzarri ha poi escluso la possibilità del turnorver per risparmiare qualche giocatore in vista della partita di domenica contro l'Inter. “Non possiamo permetterci di pensare all’Inter. Solo testa al Crotone, Crotone e Crotone. Penso di avere abbastanza esperienza per dirvi che non possiamo rilassarci per nulla: a Cagliari non si è fatto nulla. Il domani è importante. Non possiamo metterci a fare tanti calcoli: non è già facile trovare la migliore formazione; voi sapete che ho cambiato modulo, loro non si sono scordati quanto fatto prima. I ragazzi devono stare sotto pressione, domani ci sono 3 punti in palio e dobbiamo farla nostra. Entusiasmo? Ci vuole sempre equilibrio: è l’atteggiamento; si archivia la precedente, si deve fare meglio nella prossima. Ma questo sempre".
Mazzarri ha anche parlato di Belotti: “Mi interessava tornare a vederlo martellante come un anno fa. Ci sta l’errore, ma quello che conta è vederlo lottare, fare la guerra con gli avversari, fare gol e assist. Questo è quello che vogliamo, e lo stiamo ritrovando da qualche partita".
Infine, su Bonifazi e Barreca. "Bonifazi Ha avuto sempre qualche problemino ma ha fatto bene a Cagliari, sono contento. Ora vediamo, l’unica mia preoccupazione è se dovessi impiegarlo dall’inizio è che non regga i 90′. È il mio unico cruccio: è all’esordio in A, in considerazione di questo ha fatto davvero molto bene.Barreca con la Fiorentina ha giocato 25′. Purtroppo il risultato è andato male. Quando un ragazzo entra in una gara importante, si può valutare anche per quel minutaggio. E come vi dico sempre, io guardo come ha giocato la squadra con quel giocatore in campo e che punti ha portato. Dobbiamo pensare che tutti si debba concorrere al risultato positivo, con il Cagliari non c’è stata occasione. È a disposizione: se lo reputerò giusto, giocherà. Abbiamo delle partite molto vicine, è facile che verrà impiegato di più".