Torino:| Manca il colpo del K.O.
La partita di ieri ha lasciato una scia di sentimenti contrastanti: da una parte la fiducia e l’ottimismo nel vedere i ragazzi di Franco Lerda compiere ulteriori miglioramenti nel gioco e nella convinzione con la quale affrontano gli avversari (soltanto poco più di un mese fa questa stessa squadra aveva difficoltà ad affrontare il Frosinone e appariva depressa e scoraggiata), dall’altra il pareggio del Piacenza firmato da Cacia ha lasciato l’amaro in bocca, per non essere riusciti, ancora una volta, a chiudere il match e portare a casa 3 punti che sarebbero stati fondamentali in vista dell’incontro casalingo con il Siena.
Il colpo del k.o. è quello che manca ai granata, che nonostante mostrino prestazion i all’altezza sciupano tutto sbagliando gol clamorosi, per poi incappare nella famosa e implacabile legge del gol sbagliato uguale gol subito. La cura per risolvere questo male è piuttosto semplice ed ha un nome e cognome: Rolando Bianchi.
Si discute molto, e non a torto, che il modulo di Lerda non è propriamente adatto alle caratteristiche tecniche del Capitano, che si adatta perfettamente ad un classico 4-4-2, ma certamente se ieri il centravanti fosse stato della partita, tra le tante occasioni capitate ai granata magari una l’avrebbe sfruttata a dovere, grazie alla sua grande capacità di capitalizzare anche le poche opportunità che gli passano tra i piedi.
Inutile dirsi quindi che il recupero fisico di Bianchi, soprattutto in vista del big-match contro il Siena, sia fondamentale per cercare di battere la squadra toscana seconda in classifica, che ha certamente un organico superiore ai granata.
Quest o fatto è ancora più evidente, considerando soprattutto che la soluzione di Sgrigna unica punta che fa movimento su tutto il fronte d’attacco ha funzionato con il Modena ma ieri pomeriggio è risultata piuttosto inconcludente, con l’ex-vicentino che si muoveva sempre a vuoto ed è risultato piuttosto fumoso. Certamente di fianco a Bianchi anche le prestazioni di Sgrigna potranno essere migliori alzando di certo la pericolosità in attacco di questo Toro