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Torino, le pagelle di CM: Sirigu leader, bene Sanabria e Mandragora. Lukic il peggiore
Le pagelle di CM:
Sirigu 7: se il Torino si salva con una giornata di anticipo lo deve senza dubbio a lui. Almeno tre interventi fondamentali da parte del portiere sardo. Leader.
Izzo 6: rischia poco e di mestiere perde tempo quando la sua squadra ne ha bisogno.
Nkoulou 5,5: Immobile lo beffa due volte. Nel primo caso lo salvano l’arbitro Fabbri e il Var Aureliano, nel secondo il palo. Fondamentale però su un tiro a botta sicura di Muriqi al 53’.
Bremer 6: concreto ed essenziale per la maggior parte della gara. Nel finale rischia troppo con il gomito alto in area su Muriqi, ma viene salvato dal direttore di gara.
Singo 6: tanta corsa e tanto dinamismo. La sfida contro Fares la vince senza dubbio lui. Soffre di più con Lulic.
Rincon 6,5: tanta sostanza per il numero 88. Respinge bene le avanzate di Luis Alberto facendolo innervosire con grande esperienza. Astuto. (All’86’ Baselli SV).
Mandragora 6,5: il classe ’97 è ormai un pilastro della linea mediana dei granata. Anche stasera partita di grande sostanza da parte dell’ex Udinese.
Lukic 5: partita sottotono da parte del serbo. Sbaglia tutte le scelte tecniche e pensa più a perdere tempo che a fare il suo dovere in campo.
Ansaldi 5,5: la sua gara inizia bene. Sembra prendere le misure a Lazzari, ma poi cala tanto e pecca di lucidità in diverse situazioni. Su tutte il rigore di Immobile (è lui a tenere in gioco il numero 17 biancoceleste all’83’) e il palo di Lazzari.
Sanabria 6,5: partita di grande sacrificio. Ci mette tenacia recuperando diversi palloni, ma anche buona qualità e al 71’ lo ferma solamente il palo. (All’86’ Zaza SV).
Belotti 6: anche per il Gallo partita veramente difficile. Tante sportellate, come piace fare a lui. Al 71’ duetta alla grande con Sanabria offrendo un cioccolatino a quest’ultimo che prende il palo. (Al 90+3’ Verdi SV).
All. Nicola 6,5: da allenatore pragmatico qual è Nicola arriva all’Olimpico con una formazione ben abbottonata. L’imperativo era uno, quello di arrivare alla salvezza, e quest’ultima è arrivata. Missione compiuta per la terza volta. Ormai è uno specialista.