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Torino, le pagelle di CM: Berenguer decisivo, Djidji non convince
Sirigu 6,5: strappa gli applausi dei (pochi) tifosi presenti con una parata a mano aperta su Agudelo nel primo tempo. Non ha colpe in occasione del gol di Favilli che permette al Genoa di passare momentaneamente in vantaggio.
Bremer 5,5: è chiamato a sostituire Izzo ma non riesce a portare a termine al meglio il suo compito. Spesso è in difficoltà quando è puntato dai calciatori rossoblù: il suo ritorno in campo non è dei più felici.
Djidji 5: Mazzarri lo schiera al centro della difesa, nella posizione solitamente occupata da Nkoulou ma l’ivoriano non riesce a fornire una prestazione all’altezza del numero 33, come si vede in occasione del gol del momentaneo 0-1, quando si fa dribblare con troppa facilità da Cassata.
Bonifazi 6: questa potrebbe essere stata la sua ultima partita con la maglia del Torino. Dei tre centrali schierati da Mazzarri è quello che convince di più, nonostante qualche errore.
(dal 13’ p.t.s Nkoulou 6: sicuro in difesa)
De Silvestri 6,5: viene preferito ad Aina sulla fascia destra e la scelta si rivela indovinata, se non altro perché è proprio il numero 29 destro a realizzare la rete del pareggio. Buona la sua prova complessiva sulla fascia destra.
(dal 37’ s.t. Aina 6: è autore di qualche buona iniziativa sulla destra)
Meité 4,5: troppo spesso lo si vede passeggiare anziché correre in mezzo al campo. Nel corso della partita perde anche diversi palloni. Nei supplementari si fa espellere per doppio giallo. La partita contro il Genoa sarebbe dovuta essere l’occasione per convincere Mazzarri a dargli più spazio anche in campionato ma il francese non ha sfruttato al meglio l’occasione.
Lukic 6: inizia bene la propria partita il numero 7 granata, proponendosi e facendo partire spesso l’azione. Cala con il passare dei minuti, forse a causa della stanchezza. Non è un caso che sia il primo giocatore a essere richiamato in panchina da Mazzarri. Prestazione comunque positiva.
(dal 32’ s.t. Rincon 6: Mazzarri lo aveva precauzionalmente tenuto fuori dalla formazione titolare, quando entra dà però il suo contributo)
Laxalt 5,5: torna titolare a distanza di oltre due mesi dall’ultima volta ma la sua prestazione non è delle migliori. In occasione del gol del vantaggio del Genoa permette a Favilli di prendere posizione al centro dell’area senza seguirlo.
Berenguer 7: la sua posizione tra le linee crea più di un problema alla formazione rossoblù. Lo spagnolo è bravo a proporsi e a inserirsi negli spazi: suo anche l’assist per De Silvestri nell’azione dell’1-1. Segna anche il rigore decisivo.
Zaza 6: non riceve molti palloni giocabile nell’area di rigore avversaria, eppure il numero 11 del Torino prova spesso a proporsi riuscendo anche a realizzare alcune buone combinazioni con il compagno d’attacco Belotti.
(dall’1’ pts Millico 6: scalda subito i guantoni di Radu con una bella conclusione dal limite)
Belotti 6: mette in campo la solita grinta e buona volontà. Gioca molto per la squadra, come dimostrano alcuni buoni palloni dati al partner d’attacco Zaza. Non viene però servito a dovere dai propri compagni di squadra.
All. Mazzarri 6: la sua squadra compie un passo indietro dal punto di vista del gioco rispetto alla partita contro la Roma. Il tecnico sbaglia a tenere in campo un Meité che già nei novanta minuti regolamentari aveva rischiato.