Getty Images

Torino, le pagelle di CM: Belotti sfigura, ci pensa Zaza
Bologna-Torino: 1-1
Rosati 5.5: ritorno in campo amaro per lui, sicuro complice nel gol di Svanberg.
Izzo 5.5: quando la testa è altrove le gambe non vanno, sembra mancare la grinta che lo contraddistingue.
(dal 31’ s.t. Nkoulou 6: porta un po’ di stabilità al reparto).
Djidji 6: sicuro e attento, porta il costante duello con Palacio sui binari giusti e riesce a tenerlo a bada.
(dal 47’ s.t. Celesia: s.v.).
Bremer 6: la sua è una partita in crescita, comincia male ma cresce nel secondo tempo dando una mano ai compagni.
Berenguer 6: il più sveglio in mezzo al campo, un paio di suoi filtranti interessanti tengono sveglio il reparto avanzato.
Rincon 5.5: importante schermo difensivo, oggi non ingrana mai la seconda. Il centrocampo non va e lui è sicuramente una delle cause.
Lukic 6: fisicamente presente anche se spesso nella zona sbagliata del campo, non brilla ma allo stesso tempo si impegna.
Ansaldi 6: partita d'attenzione per lui, cercare di imbrigliare l’attacco rossoblù lo porta a sgroppare poco verso la porta avversaria.
(dal 5’ s.t. Aina 6: come il compagno che sostituisce, la sua è più una partita difensiva che offensiva).
Verdi 6.5: è sempre al centro delle manovre offensive, un paio di tiri interessanti e un assist. Non sfigura davanti alla sua ex squadra.
Belotti 5.5: il palese vantaggio fisico nei confronti di Medel lo porta a sottovalutare l'avversario che lo tiene al guinzaglio senza affanni.
Zaza 7: qualche screzio con Denswil e una maglietta sudata nel primo tempo, poi nel secondo si accende trovando il gol del pareggio.
All. Longo 6: porta a conclusione una stagione particolare scongiurando un finale potenzialmente molto complicato. Inutile dire che la salvezza porta anche il suo nome.
Rosati 5.5: ritorno in campo amaro per lui, sicuro complice nel gol di Svanberg.
Izzo 5.5: quando la testa è altrove le gambe non vanno, sembra mancare la grinta che lo contraddistingue.
(dal 31’ s.t. Nkoulou 6: porta un po’ di stabilità al reparto).
Djidji 6: sicuro e attento, porta il costante duello con Palacio sui binari giusti e riesce a tenerlo a bada.
(dal 47’ s.t. Celesia: s.v.).
Bremer 6: la sua è una partita in crescita, comincia male ma cresce nel secondo tempo dando una mano ai compagni.
Berenguer 6: il più sveglio in mezzo al campo, un paio di suoi filtranti interessanti tengono sveglio il reparto avanzato.
Rincon 5.5: importante schermo difensivo, oggi non ingrana mai la seconda. Il centrocampo non va e lui è sicuramente una delle cause.
Lukic 6: fisicamente presente anche se spesso nella zona sbagliata del campo, non brilla ma allo stesso tempo si impegna.
Ansaldi 6: partita d'attenzione per lui, cercare di imbrigliare l’attacco rossoblù lo porta a sgroppare poco verso la porta avversaria.
(dal 5’ s.t. Aina 6: come il compagno che sostituisce, la sua è più una partita difensiva che offensiva).
Verdi 6.5: è sempre al centro delle manovre offensive, un paio di tiri interessanti e un assist. Non sfigura davanti alla sua ex squadra.
Belotti 5.5: il palese vantaggio fisico nei confronti di Medel lo porta a sottovalutare l'avversario che lo tiene al guinzaglio senza affanni.
Zaza 7: qualche screzio con Denswil e una maglietta sudata nel primo tempo, poi nel secondo si accende trovando il gol del pareggio.
All. Longo 6: porta a conclusione una stagione particolare scongiurando un finale potenzialmente molto complicato. Inutile dire che la salvezza porta anche il suo nome.